Coaching & Mindfulness
Ho iniziato a praticare la Mindfulness nel 2012 a Bruxelles e quando al tempo condividevo la mia esperienza con amici e colleghi italiani, non sapevano di cosa parlassi e mi arrivava forte il loro giudizio.
Dopo solo due anni, entrando per caso in una libreria di Livorno, mi sono trovata di fronte ad un corner dedicato alla Mindfulness.
Oggi di Mindfulness se ne parla molto, forse troppo e la parola Mindfulness ricorre per un qualsiasi tema. Il rischio è che venga vissuta come una moda e che perda quella che, per la mia esperienza, è la sua vera forza: una modalità che ci mette in contatto con le nostre qualità interiori e ci permette di esprimerle, potenziandole.
Personalmente credo che unire Coaching e Mindfulness sia molto efficace e laddove incontro la disponibilità del Cliente a lavorare esplorando queste diverse modalità, la relazione di coaching si arricchisce ulteriormente di unicità.
Stepen Covey in The 7 Habits of Highly Effective People, scrive che l’essenza della sinergia consiste nell’apprezzare le differenze. Covey scrive della nostra sinergia interiore:
Noi possiamo rispettare entrambi i lati della nostra natura: il lato analitico e quello creativo. Possiamo valutare la differenza che li distingue e usare questa differenza come catalizzatrice di creatività
L’unione tra Coaching e Mindfulness, facilita la nostra sinergia interiore, generando trasformazioni potenti verso un agire ancora più consapevole e autentico.